Oggi daremo una risposta ad una delle domande più comuni quando si parla di anodi sacrificali in ambito marino: sono meglio gli anodi in zinco o quelli in alluminio? In rete è possibile trovare le risposte più disparate, spesso senza i dovuti approfondimenti. Fortunatamente i tecnici Tecnoseal sono pronti a fugare i vostri dubbi sull'argomento.
Vi ricordo che per la realizzazione degli anodi vengono usati tre metalli base, zinco, alluminio e magnesio, ma che il prodotto finale è in realtà composto da una lega anodica che ha tale metallo come elemento chiave e che deve rispettare i requisiti di composizione indicati, in ambito nautico, dalla Marina Militare Americana. L'argomento era già stato affrontato in alcuni precedenti Tecnoseal Answers dedicati ai materiali (qui e qui). Oggi in ogni caso parleremo nel dettaglio delle leghe di Zinco e Alluminio.
Infine aggiungo che al seguente link potete trovare un indice tematico di tutti i Tecnoseal Answers usciti fino ad oggi.
Partiamo dalla lega di Zinco che ha come specifica la US MIL Spec. A-18001K. E' stata la prima ad essere utilizzata, principalmente per ragioni di natura tecnologica. Le caratteristiche meccaniche e cristallografiche dello zinco sono tale da renderlo l'elemento più facilmente lavorabile tra quelli disponibili.
La lega di Zinco è inoltre molto versatile e può essere usata sia in acqua salata che in acqua dolce, per quanto prediliga le temperature più basse. Inoltre non soffre la passivazione (il processo che rende la lega meno soggetta a corrosione e quindi meno efficace) per effetto della crescita spontanea di strati di ossido quando esposto all'aria. Bisogna tuttavia fare attenzione quando si usa questa lega con le alte temperature visto che le sue caratteristiche elettrochimiche tendono a cambiare in queste condizioni.
La lega di Alluminio ha come specifica la US MIL Spec. A24779H. Le leghe di questo tipo funzionano molto bene a temperature elevate e hanno l'importante caratteristica di essere ecosostenibili visto che, al contrario delle leghe di Zinco, non contengono il cadmio, elemento tossico per l'ambiente e vietato in molte nazioni. Un'altra sostanziale differenza tra le due leghe si trova nel peso. Infatti l'Alluminio, a parità di volume, pesa circa 3 volte in meno rispetto allo Zinco.
Le leghe di Alluminio sono usate principalmente nelle strutture offoshore, nelle banchine e nelle piattaforme perché, avendo una maggiore capacità di erogare corrente rispetto allo Zinco, forniscono migliori garanzie nel mantenere costanti i potenziali sulle superfici da proteggere dal punto di vista delle correnti galvaniche. Facilitano inoltre non poco la logistica dei trasporti e degli accantonamenti per via del peso inferiore. Il grosso difetto degli anodi in Alluminio è che tende a passivarsi, soprattutto quando viene esposto all'aria, producendo ossido di allumina che impedisce all'anodo di condurre corrente e di consumarsi.
Troviamo quindi una risposta alla domanda iniziale: meglio gli anodi in lega di Zinco o quelli in lega di Alluminio? Come avrete ormai capito, non esiste una vera e propria risposta universale. La tecnologia e la modellazione danno oggi la possibilità di utilizzare, a parità di condizioni fisico-ambientali, entrambe le leghe nei medesimi ambiti. Una differenza significativa la può quindi dare il fatto che a rendere anodica (ovvero ne stabilizzano il potenziale e rendono meno duri gli ossidi superficiali) la lega di Zinco è il Cadmio mentre nella lega di Alluminio la stessa funzione è tenuta dall'innocuo Indio (per un discorso più approfondito sul Cadmio consultate questo articolo).
La scelta della lega anodica da utilizzare è tuttavia l'elemento chiave per la buona riuscita del piano di protezione catodica e ad influenzare tale scelta sono molti parametri come: tipo e durata della protezione, tipologia di materiale da proteggere, posizione degli anodi, temperatura e caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua (come la salinità). Un sacco di variabili che sono impossibili da calcolare in privato senza una dovuta preparazione. La soluzione migliore quindi è sempre quella di consultare un esperto prima di effettuare questa scelta a dir poco fondamentale.
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