Proseguiamo il discorso iniziato settimana scorsa quando abbiamo parlato delle flange, sia nella loro variante standard che in quella pesante. Nell'Anodo della Settimana di oggi vedremo invece la seconda e ultima tipologia di anodo sacrificale più venduta a livello globale.
Prima di iniziare però vi ricordo che se cercate un elenco di tutti gli articoli usciti dall'inizio dell'anno fino ad ora, potete trovarlo in questo comodo indice.
Chi è nel mondo della nautica da un po' più di tempo (e chi ha letto il sottotitolo su in alto) avrà già capito che oggi parleremo degli anodi a piastra ovale (spesso chiamati solo piastre ovali per comodità). I motivi dietro alla "fama" di questo prodotto è lo stesso che ha determinato la scelta delle flange settimana scorsa: la versatilità.
Di base gli anodi a piastra sono dei veri e propri jolly che possono essere montati sia sui flap che sulle carene e gli specchi di poppa. Ne esistono tantissime misure e varianti diverse, alcune le abbiamo anche già viste negli articoli passati. La più utilizzata è tuttavia proprio la piastra ovale, spesso chiamata anche tipo Vetus dalla prima azienda che ne avviò la produzione.
I motivi dietro questa preferenza si trovano nella forma delle piastre ovali. Gli angoli arrotondati le rendono più idrodinamiche e performanti, un vantaggio che aumenta nel caso delle piastre profilate Vetus, adatte proprio allo scafo delle imbarcazioni più veloci. E' partendo da quest'ultime che Tecnoseal ha sviluppato il suo anodo idrodinamico che porta i vantaggi delle piastre profilate Vetus all'estremo senza però sacrificare i pregi delle piastre ovali standard.
La fama delle piastre ovali ha però anche alcune contro-indicazioni. Essendo la tipologia di anodo sacrificale più famosa, molti tendono ad usarle e consigliarle troppo, senza valutare l'utilizzo di anodi creati magari specificatamente per le proprie necessità. Inoltre, sono molto spesso il primo anodo sacrificale che ci si trova tra le mani quando si è inesperti e spesso si sbaglia completamente l'installazione. E' il caso, per esempio, dell'utilizzo su flap dove a volte vengono installati nella parte inferiore invece che in quella superiore. Il risultato è che non riescono ad operare efficacemente mettendo a rischio l'integrità del flap stesso.
Nel catalogo Tecnoseal è possibile trovare TUTTE le varianti di piastre ovali esistenti, sia per flap che per carena e specchio di poppa. La versione standard (serie 00220) è disponibile in zinco, alluminio e magnesio mentre quella profilata Vetus (serie 03510) è presente solo in zinco e alluminio. Di entrambe ci sono varie misure disponibili. Per quanto riguarda i flap c'é anche una particolare piastra ovale in zinco, più corta e meno ingombrante delle altre (00220-0). Tutte presentano un inserto interno in ferro per garantirne la stabilità alla parte da proteggere.
Per dettagli più specifici potete fare riferimento alle pagine 37,68 e 69 del nostro catalogo.
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