TECNOSEAL ANSWERS - RESISTENZA AL MOTO 1: STORICITA'

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Tecnoseal Answers - Resistenza al Moto 1: Storicità


L'argomento della resistenza al moto è un tema molto vasto ed interessante e merita una serie di approfondimenti dedicati. Per iniziare partiamo dalla definizione e dalla storicità del termine.
Nell'ambito della fisica il moto indica ogni mutamento di posizione di un corpo. Tali cambiamenti sono legati ad una serie di "forze" che generano (o ostacolano) il moto stesso e che vengono studiate dalla "dinamica." La "resistenza al moto" è quella forza che si oppone al mutamento di posizione del corpo. Ovviamente ne esistono diversi tipi, ma quella che a noi interessa è la resistenza fluidodinamica, ovvero la resistenza al moto che incontra un corpo che si muove in un fluido. Se il fluido è liquido si ha resistenza idrodinamica. Se è aeriforme allora si ha resistenza aerodinamica.

ll calcolo della resistenza al moto di una nave è uno dei principali problemi che affliggono gli ingegneri navali. I primi studi in proposito risalgono addirittura a Leonardo da Vinci. Ovviamente erano studi molto empirici concentrati più che altro sulla natura delle onde.
Il primo tentativo di calcolo della resistenza della nave avvenne tuttavia nel diciottesimo secolo dove si provò ad attuarlo facendo muovere dei modelli in scala in canali e fiumi tramite l'ausilio di carrucole e pesi.

Nel diciannovesimo secolo ci fu tuttavia un grosso passo in avanti dato dalle dispute navali tra Gran Bretagna e Francia e dalla costruzione delle prime grandi navi commerciali. In questi anni viene formulata la prima definizione chiara e precisa riguardante le procedure sperimentali e la legge di trasferimento alla nave dei risultati ottenuti su modello in vasca. Dietro al modello vi era William Froude che fu anche il primo a teorizzare la divisione della resistenza in tre componenti differenti: attrito, vortici e onda.

Tali principi sono rimasti sostanzialmente gli stessi e nel 1932, con l'obiettivo di uniformare le metodologie e diffondere le conoscenze acquisite, venne creata la ITTC (International Towing Tank Conference).
Negli ultimi anni tuttavia si sta diffondendo, a partire dalle equazioni di Navier-Stokes, la fluidodinamica numerica che cerca di predire la resistenza attraverso modelli matematici. Nonostante però l'accuratezza di questi, a causa della fisica complessa in gioco, le prove in vasca rimangono ancora un momento essenziale per la predizione della resistenza al moto in progetti articolati ed innovativi.

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